Gli scavi di Ercolano hanno restituito i resti dell'antica città romana distrutta dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d.C.
Da sempre considerata la “sorella” minore di Pompei, in quanto più piccola e meno conosciuta, Ercolano era situata a picco sul mare: proprio per la sua posizione e le sue belle vedute, fu luogo di villeggiatura per i ricchi romani della zona, la cui presenza è testimoniata dai resti archeologici.
I materiali vulcanici dell’eruzione seppellirono Ercolano fino a 23 metri, creando un perfetto stato di conservazione dell’intera città: un tour degli scavi di Ercolanovi permetterà di visitare il complesso termale, la palestra e le abitazioni private, alcune delle quali collocate in posizione scenografica di fronte al mare.